Piccola Biblioteca

Consigli di lettura scelti.
Perché c’è sempre qualcosa di nuovo da imparare.

Vino

Etna. I vini del vulcano – Salvo Foti (2020). Un libro appassionante che racconta la storia e la cultura del vino sull’Etna, un territorio unico e straordinario. L’autore ci guida alla scoperta delle tradizioni e delle che hanno reso famosi i vitigni etnei nel mondo, con particolare attenzione al Nerello Mascalese e al Carricante, due varietà autoctone che esprimono al meglio le potenzialità alle pendici vulcano. Un viaggio tra vigneti secolari, palmenti antichi e cantine moderne, alla ricerca dei sapori e dei profumi che caratterizzano i vini dell’Etna, originali e inimitabili.

La vite e il vino. Archeologia, storie e ricette dalla preistoria all’antica RomaA cura del Gruppo Archeologico Ambrosiano (2020). Questo libro ci permette di ripercorrere in maniera semplice e diretta il percorso che ha fatto il vino e l’importanza a livello sociale. È possibile affermare che il vino è simbolo di civiltà, soprattutto per le popolazioni sviluppatesi nel bacino mediterraneo. Vediamo come questa bevanda presenti forti variazioni, e non solo in termini di “qualità”. Dall’importante valore politico- economico, il vino era bevanda ambita e consumata anche dai ceti più bassi. Storia, economia e socio-politica dei consumi sono al centro di questo testo, con simpatiche ricette enologiche per poter riprodurre, senza grandi attese, le bevande a base di vino più famose arrivate al giorno d’oggi.

Gli eroi bevono vino – Laura Pepe (2020). Laura Pepe in questo bellissimo testo ci aiuta a comprendere l’evoluzione e le dinamiche di questo prodotto. Non solo il vino e non solo gli eroi sono al centro dell’attività di ricerca e di divulgazione. Ricchi e poveri, birra e vino, bere troppo e dunque andare oltre sono solo alcune delle tematiche affrontate nell’opera. Naturalmente, non può mancare lo stretto contatto del mondo religioso con questa bevanda, indissolubile rapporto navigato tra miti, leggende e religione.

Il mistero del barolo – Giovanni Negri (2019). Un tempo era la “malora”, oggi una vigna a Barolo raggiunge cifre esponenziali. Quale il segreto di questa trasformazione? Con il pretesto di un’indagine, l’abile penna di Giovanni Negri ci guida alle radici del Barolo, tra storie, aneddoti, personaggi e intriganti riflessioni, per parlare di Nebbiolo e della sua unicità in queste terre fortunate e delle mani che hanno saputo plasmare vini unici.

Borgogna, Le vigne della Côte d’Or – Armando Castagno (2017). Opera monumentale e unica di Armando Castagno, divulgatore e scrittore di rara bravura, giunto alla terza edizione aggiornata (2022), che racconta minuziosamente la Borgogna del vino, analizzando i terroir, la classificazione, i singoli climat e la loro storia. Un viaggio meticoloso, attraverso tutta la Borgogna, un’opera rigorosa, unica e sorprendente. Una lettura leggera e colta, ma anche un manuale per una consultazione occasionale, quale inesauribile fonte di approfondimento e studio.

Il vino a Spoleto – Rita Chiaverini (2017) (disponibile gratuitamente online). Il vino a Spoleto, Saperi, usi e conservazione delle varietà locali. Un impareggiabile quaderno di approfondimento storico sul passato della viticoltura nel territorio di Spoleto, attraverso un ricco lavoro di indagine, promosso dal Centro per la Documentazione e la Ricerca Antropologica in Valnerina e nella dorsale appenninica umbra (Cedrav). Il paesaggio umbro, le tradizioni vitivinicole, le origini e la storia del Trebbiano Spoletino: una preziosa testimonianza per conoscere il passato e capire il presente.

Il profumo del vino è un linguaggio che parla della sua composizione, della sua storia e delle tradizioni del territorio in cui viene prodotto. È l’aspetto sensoriale più straordinario del vino, capace di coinvolgere il nostro respiro e anticipare le sensazioni che proviamo appena lo assaggiamo. Con il suo aroma, il vino ci racconta della terra, del mare, della montagna, del vento, della luce e di molte altre cose che nobilmente rappresenta. Luigi Moio, esperto di viticoltura ed enologia, scrive: “Sarò felice se voi lettori, dopo aver letto il mio libro, vi lascerete prendere dalla curiosità di stappare un’ottima bottiglia di vino per scoprire l’invitante e meraviglioso mondo di profumi che vi è racchiuso”. Un libro da non perdere, tra la poetica della degustazione ed il solido presupposto di conoscenza di chimica degli aromi che vi è alla base.

Roma Caput Vini – Giovanni Negri, Elisabetta Petrini (2011). Chi ha portato la vite in tutta Europa? i Romani. Questo straordinario libro, scritto con la consueta maestria di Giovanni Negri insieme ad Elisabetta Petrini, racconta come la vite ed il vino erano il marchio della romanità: a partire dal bastone portato dai legionari fino all’ampia diffusione del vino nelle taverne. Infatti da bevanda dei ricchi, il vino diventa una bevanda per tutti, una coca-cola dell’imperialismo romano ed un volano economico strepitoso. Inoltre moderne indagini genetiche sul DNA delle viti confermano come ben 78 vitigni diffusi in tutta Europa abbiano un progenitore romano. Per (ri)scoprire la storia e le radici della viticoltura europea, nata grazie a Roma.

Delle Viti ItalianeGiuseppe Acerbi (1825) (disponibile gratuitamente online). L’opera si focalizza sulla descrizione delle varie specie di uva coltivate in Italia durante il XIX secolo. L’opera di Acerbi ha svolto un ruolo fondamentale nello sviluppo della viticoltura italiana, fornendo una descrizione accurata delle diverse varietà di uva coltivate nel paese e delle relative tecniche di coltivazione e produzione del vino. Inoltre, l’opera di Acerbi ha rappresentato un punto di riferimento per i viticoltori italiani del XIX secolo, che hanno utilizzato le sue raccomandazioni e tecniche per migliorare la qualità dei propri vini. In sintesi, “Delle Viti Italiane” è un’opera di grande importanza storica e culturale per l’Italia, che ha contribuito a preservare e valorizzare il patrimonio vitivinicolo del nostro paese e ha ispirato generazioni di viticoltori.

Spirits

Whisky – Cyrille Mald (2021). Una presentazione attuale e inedita dell’eccezionale diversità del whisky, oggi al suo apice, e dei suoi protagonisti, artefici della sua eccellenza. Dalle materie prime, al processo produttivo, fino alla degustazione: un viaggio approfondito nel mondo del Whisky. E soprattutto un atlante completo ed estensivo di centinaia distillerie con le loro storie, in tutto il mondo (Scozia, Irlanda, Giappone, Stati Uniti, Canada, Francia…). Bellissime infine le illustrazioni ad acquarello, per un volume che rappresenta una vera e propria pietra angolare per conoscere e capire il whisky.

Nomade tra i Barili – Luca Gargano (2017). Luca Gargano, titolare della Velier, padre delle selezioni Demerara, scopritore del Caroni a Trinidad e del Clarin ad Haiti, racconta la sua vita di viaggi, avventure e incontri all’insegna del rum. Storie bellissime ed incredibili, intrecciate alle scoperte di rum e distillati in giro per il mondo, all’insegna della passione e di valori autentici. Imperdibile, non solo per gli amanti dei distillati.

Viaggio di spirito: La storia del bere. Dalla nascita degli spirits alla nascita dei cocktail – Jared McDaniel Brown, Anistatia Renard Miller (2015).  Jared Brown e Anistatia Miller sono due autori e mixologist di fama mondiale, che hanno scritto numerosi libri sulla storia e la cultura del bere. In questa serie di due volumi, intitolata Viaggio di Spirito, i due esperti ci guidano in un percorso affascinante e approfondito sulle origini e l’evoluzione degli spirits e dei cocktail, dalla preistoria ai giorni nostri. Con uno stile coinvolgente e ricco di aneddoti, Brown e Miller ci raccontano come l’alcol ha influenzato la società, la politica, la scienza, l’arte e la religione in diverse epoche e luoghi del mondo. Ci fanno scoprire le figure leggendarie che hanno contribuito alla nascita e alla diffusione della miscelazione, come Jerry Thomas, Harry Johnson e Don the Beachcomber. Ci svelano i segreti e le storie dietro ai drink più famosi e iconici, come il Martini, il Daiquiri, il Bloody Mary e il Pisco Punch. Ci mostrano come la tecnologia e le innovazioni hanno cambiato il modo di produrre, conservare e servire gli spirits. Ci illustrano le tendenze e le mode che hanno caratterizzato il mondo del bere in diverse epoche, come il tiki, il Proibizionismo, i Giardini della Birra e i grandi hotel. Viaggio di Spirito è un’opera imperdibile per chi ama gli spirits e i cocktail, ma anche per chi vuole conoscere meglio la storia e la cultura del bere in generale.  

Gastronomia

Conversazioni Dantesche – Diego Diomedi (a cura di) (2022). Olio dell’Umbria: “una divina commedia”. Cosa resta del Medioevo dantesco nell’Umbria di oggi. Quaderno di riflessioni appassionate sulla storia e la tradizione dell’olio, il simbolismo di Dante, le tradizioni medioevali e l’eredità fino ai giorni nostri. Uno sguardo al passato, per pensare il presente e immaginare il futuro, tra convivialità ed un sincero amore per la cultura enogastronomica.

Storia dello zucchero – Sidney W. Mintz (2020). Nello sviluppo della società occidentale, lo zucchero ha avuto usi limitati come medicina, conservante, spezia, condimento e decorazione. Solo nel XIX secolo ha conosciuto una grande fortuna, diventando uno dei principali prodotti dell’industria alimentare. L’opera di Mintz indaga le ragioni per cui lo zucchero, una volta appannaggio esclusivo dei re, è diventato un componente sempre più diffuso nella dieta delle classi lavoratrici industriali. Lo zucchero ha avuto un ruolo importante nella trasformazione del modo di vita e delle abitudini alimentari, conferendo al concetto di dolcezza un nuovo significato culturale.